Non so voi, ma personalmente negli ultimi anni sto avendo seria difficoltà nel riuscire ad identificarmi come persona. Difficile non fare continuamente paragoni tra noi stessi e quello che vediamo sui social. in questo tempo ho sempre cercato di creare una mia identità personale e ci sto ancora lavorando.
Viviamo in un mondo in cui siamo costantemente esposti a un flusso ininterrotto di immagini, opinioni e aspettative attraverso piattaforme come Instagram, Tik Tok e Facebook. trovare una propria identità personale può risultare una sfida complessa ma anche gratificante.
Che cos’è l’identità personale?
L’identità personale è composta da diversi elementi, tra cui i valori personali, le passioni, le aspirazioni, le esperienze di vita e tanto altro.
Proprio perché dipende dalle esperienze della nostra vita, l’identità di un individuo non è statica, ma piuttosto un processo in evoluzione che può essere influenzato da molteplici fattori.
I social media hanno influenzano e continuano a influenzare la percezione di sé stessi. Le persone sui social spesso condividono i momenti migliori della loro vita, creando una visione distorta della realtà con .
Ma non è tutto oro ciò che luccica.
Puoi citare studi che dimostrano l’effetto negativo dell’uso eccessivo dei social media sulla salute mentale e sulla percezione dell’immagine corporea.
Alcuni studi, come per esempio “Social Media Use and Perceived Social Isolation Among Young Adults in the U.S.” del 2017, hanno dimostrato che l’uso intensivo dei social media è correlato con un aumento della percezione di isolamento sociale tra i giovani adulti, che a sua volta può influenzare negativamente la salute mentale.
Hanno inoltre rilevato che le persone che si impegnano in confronti sociali frequenti attraverso i social media tendono a sperimentare una minore autostima. La minore autostima non avviene solo per le donne, come si è soliti pensare, anche gli uomini vengono influenzati in modo negativo perché esposti a immagini ideali maschili, influenzando così in modo negativo la soddisfazione del corpo tra gli adolescenti maschi.
Basti pensare alla carrellata di video da 30 secondi di persone che ti spiegano come hanno trasformato il loro corpo facendo semplicemente yoga per 28 giorni oppure pilates sul muro oppure ancora, hanno variato la loro alimentazione passando da onnivori a qualche altra dieta in cui devi rinunciare ad una determinata lista di alimenti (e l’alimento che devi togliere varia sulla base della moda del momento).
Il continuo confronto con gli altri sui social media ha un effetto dannoso per qualsiasi individuo. Le persone spesso si confrontano con gli altri e si sentono inadeguate se non riescono a soddisfare gli standard di bellezza o di successo che vengono promossi online. Come possiamo però attenuare o ridurre al minimo questo tipo di sensazione?
Molto importante diventa essere autentici piuttosto che cercare di apparire perfetti sui social media. Anche se questo comporta spesso l’accettare i giudizi gratuiti altrui che non sono spesso d’accordo nel vedere i lati negativi della vita. Abbracciare le proprie imperfezioni e vulnerabilità può portare a una maggiore connessione con gli altri e a un senso di realizzazione personale.
Scoperta di sé stessi: è importante iniziare ad intraprendere un viaggio alla scoperta di sé stessi. Ognuno di noi dovrebbe dedicare tempo a riflettere su ciò che veramente importa loro, quali sono i loro obiettivi e i valori fondamentali. Potreste per esempio tenere un diario su cui scrivere i vostri progetti, obbiettivi di vita o semplicemente quello che più vi piace, potreste praticare meditazione o qualche altro hobby che stimoli la vostra creatività.
Criticità nel consumo di contenuti: iniziare a sviluppare una mentalità critica nei confronti dei contenuti online diventa fondamentale al giorno d’oggi, essendo bombardati da qualsiasi tipo di contenuto in ogni momento della giornata. Interrogati ciò che vedi e leggi, valutando se risuona con le vostre aspirazioni e interessi. Non seguite ciecamente quelle che sono le tendenze del momento.
Coltivare una relazione sana con i social media: è necessario talvolta stabilire dei limiti sani nell’uso dei social media. Seguire per esempio solo account che promuovono un messaggio positivo o persone con le quali ci identifichiamo. Potrebbe essere utile programmare momenti senza dispositivi e di concentrarsi su attività che nutrano il benessere mentale. Su molti dispositivi è presente una funzionalità che permette di “disattivare” momentaneamente un applicazione sulla base del tempo di utilizzo di quel giorno.
Valorizzare le esperienze offline: coltivare relazioni faccia a faccia e dedicarsi a passioni che vanno oltre il mondo online può diminuire la dipendenza dai social media. La connessione umana e le esperienze reali possono contribuire in modo significativo alla costruzione dell’identità personale.
Promuovere il benessere mentale: è molto importante prendersi cura della propria salute mentale. Cercate un aiuto professionale se vi sentite sopraffatti dalla pressione dei social media o dalla ricerca della vostra identità. Parlare aiuta ad identificare in modo chiaro il problema e le cause del nostro comportamento nei confronti dei social o nel non riuscire a trovare una nostra identità personale.
Costruire un’identità basata sull’autenticità e sul benessere personale è molto complicato, ed è un percorso lungo e tortuoso. Dobbiamo diminuire le aspettative che ci arrivano dall’esterno e iniziare a comprendere quello che davvero ci interessa e da cosa e da chi vogliamo circondarci in futuro: preferisci stare a casa a guardare uno schermo o uscire fuori a fare una passeggiata? Inizia a porti le domande giuste.
Affrontare questi temi è in realtà molto complesso, perché complesse e diverse le nostre esperienze di vita e le percezioni.
Questo post voleva essere uno spunto per voi e per me per affrontare in modo più dettagliato questi temi in futuro.